Comunicato stampa 21 dicembre 2006

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Si � concluso il 13 dicembre il corso di formazione per assistenti familiari realizzato a Bagnolo nell'ambito del Progetto Equal Aspasia, di cui � partner Consorzio Quarantacinque. Il corso � la prima delle iniziative che, grazie ad Aspasia, si realizzeranno nel Comune di Bagnolo a sostegno della qualificazione del lavoro di cura a domicilio: � infatti in fase conclusiva anche una ricerca sulle condizioni di vita degli anziani soli mentre a gennaio aprir� i battenti il "Centro Servizi Aspasia"�, uno sportello di informazione e orientamento dedicato ad anziani, famigliari ed operatori della cura.
Alla cerimonia conclusiva del corso, che ha visto la partecipazione del responsabile di Macrofase di Aspasia Federico Boccaletti, del direttore del Consorzio Quarantacinque, Francesco Malpeli, della Dirigente dei Servizi Sociali Comunali Mila Bertocchi, dell'assistente sociale Federica Saccani e della coordinatrice della Casa Protetta Comunale Rita Aldrovandi, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione alle dieci donne che hanno portato a termine il percorso formativo.
Si tratta di cinque italiane e di cinque straniere provenienti da Paesi dell'Est Europa, sia disoccupate che gi� operanti nel settore dell'assistenza, che hanno approfondito i temi della cura agli anziani fragili, della sicurezza sul lavoro, della gestione delle emergenze, della rete dei servizi territoriali. La formazione � avvenuta in parte in presenza e in parte a distanza, con l'ausilio di unit� didattiche multimediali fruibili su DVD. Alle donne straniere che ne hanno fatto richiesta, inoltre, � stata data la possibilit� di accedere, tramite i pc della Biblioteca Comunale e con il supporto di un'operatrice, ad un corso di italiano multimediale che ha permesso di migliorare sensibilmente la loro conoscenza della lingua.
Tutte le partecipanti al corso hanno espresso grande soddisfazione per l'esperienza realizzata, che ha permesso loro di apprendere contenuti che qualificheranno il loro operare quotidiano ma anche di entrare in relazione con altre donne che svolgono la stessa professione. Un patrimonio di conoscenze e di relazioni che non andr� perduto ma che, grazie all'attivit� del Centro Servizi e all'impegno dell'Amministrazione Comunale, sar� colti-vato e valorizzato all'interno della rete territoriale dei servizi.

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