Romeni e bulgari

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29/12/2006 - Ok dal Governo alla libera circolazione, dal prossimo primo gennaio, per badanti, colf, operai edili, metalmeccanici e stagionali.

Larga parte dei lavoratori rumeni e bulgari dal 1 gennaio 2007 non avranno più bisogno di passare nelle procedure dello Sportello unico perché saranno equiparati ai lavoratori italiani. Il Governo ha deciso, considerata l'entrata di Romania e Bulgaria nell'Unione europea del prossimo 1° gennaio, di ricorrere al regime transitorio che stabilisce l'apertura immediata per i settori del lavoro dirigenziale e altamente qualificato, di quello agricolo e turistico-alberghiero, del lavoro domestico e di assistenza alla persona, edilizio e metalmeccanico. E' ugualmente prevista l'apertura immediata per il settore del lavoro stagionale.

Soddisfatto il ministro Ferrero il quale ribadisce che i rapporti di lavoro "completamente liberi e parificati a quelli degli italiani" riguarderanno "gli assistenti domiciliari, le cosiddette badanti, i lavoratori dell'edilizia e quelli stagionali, quelli dell'agricoltura e del turismo e i lavoratori metalmeccanici".

Redazione Aspasia

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